Grazie a Leggere Editore è tempo di tornare a investigare sulle orme di Sherlock Holmes e soprattutto di Mary Russell, la giovane pupilla a cui il segugio di Baker Street sta tramandando la propria arte speculativa. Mentre negli Stati Uniti la saga dell’Allieva è giunta ormai al suo quattordicesimo capitolo, in Italia è disponibile per la prima volta il secondo volume in una bella edizione in brossura.

Se con il primo romanzo Laurie R. King ha costruito le basi del rapporto tra Holmes e la Russell, travalicando con decisione quella sorta di misoginia che ha spesso contraddistinto la creatura di Conan Doyle, con Il Nuovo Tempio di Dio la scrittrice sposta l’attenzione sulla figura della giovane ereditiera, protagonista di una trama molto più improntata all’azione che non all’indagine tipica del romanzo giallo.

Mary ha ormai raggiunto l’età adulta, quella che le consente di dare il ben servito all’arcigna zia che ne ha amministrato per lungo tempo il patrimonio e può dedicarsi con passione agli studi di teologia, mentre sullo sfondo il rapporto particolare con Sherlock Holmes la induce a riflettere sui propri sentimenti e sulle paure per il futuro. L’occasionale incontro con una vecchia compagna di Oxford la porterà al cospetto di Margery Childe, figura carismatica del “Nuovo Tempio di Dio”, un’istituzione a cavallo tra il mondo delle suffragette e una spiritualità di strada fatta di proselitismo e cospicue donazioni. Proprio queste ultime sembrano il movente di una serie di omicidi sui quali Mary non potrà fare a meno di indagare, finendo con il coinvolgere anche Sherlock Holmes.

Rispetto al primo volume, questa volta la figura dell’investigatore ha un ruolo minore, almeno in termini di azione, sebbene la sua presenza sia comunque determinante, soprattutto per le scelte operate dalla Russell. Ancora una volta, a colpire positivamente è l’enorme qualità della scrittura della King, capace di raccontare con una sorprendente cura dei dettagli la Londra post Prima Guerra Mondiale, con una particolare attenzione agli aspetti sociali, politici e religiosi del periodo. Suddivisibile idealmente in due parti, la prima è il racconto accurato della dimensione storica, la seconda una corsa vertiginosa verso la soluzione del mistero, mentre Mary Russell cresce e acquisisce maggiore consapevolezza dei propri talenti e del ruolo che Holmes avrà nella sua vita.

Un romanzo che certamente si discosta dal “canone” e che potrebbe anche far storcere il naso ai puristi. Tuttavia una visione “femminista” di Sherlock Holmes è un’operazione letteraria estremamente interessante che nel caso della King coniuga sapientemente verosimiglianza storia con abbondanti dosi di inventiva e una qualità letteraria di grande livello.

In coda il racconto “Il matrimonio di Mary Russell”, anche questo inedito in Italia. Una storia breve che prova a gettare luce sull’enigmatico passato di Sherlock Holmes e della sua famiglia.

Info

Il Nuovo Tempio di Dio. L'Allieva di Sherlock Holmes Vol.2 di Laurie R. King, 2022, Leggere Editore (Gruppo Fanucci), 348 pagine, brossura, Euro 18,00 – Traduzione di Francesca Gallo