Se il 2020 si salva sul finale con la quinta stagione di The Expanse, il 2021 si presenta bene preparando il lancio della seconda stagione di For All Mankind di Apple TV+, serie creata da Ronald D. Moore, autore della celebrata re-immaginazione di Battlestar Galactica.
Dove eravamo
Per chi non lo ricordasse, la serie immagina che nel giugno del 1969 siano i russi i primi ad arrivare sulla luna, col risultato che il presidente Nixon prima vuole accelerare la conquista della luna e dello spazio, poi creare il primo team di astronaute. In pratica, la realtà prende una direzione alternativa rispetto a quella reale raccontata in The Righ Stuff su Disney+. Sul finale di stagione l'Apollo 24 si ritrovava in una situazione estremamente pericolosa nello spazio da cui non tutti uscivano illesi, ma una scena post-credit rivelava che nel 1983 il programma spaziale aveva fatto passi da gigante, per altro mostrando un missile che era realmente stato progettato ma mai realizzato.
Oggi
TV Line ha riportato la notizia che la seconda stagione riparte proprio dal 1983 durante la guerra fredda, all'apice della tensione tra americani e russi. Le ambizioni sull'esplorazione spaziale e la scienza del presidente Nixon vengono dilapidate mentre le due nazioni si scontrano per il controllo di siti ricchi di risorse sulla luna. Il dipartimento della difesa si è installato nel controllo missione e la militarizzazione della NASA diventa il fulcro delle storie di diversi personaggi: qualcuno si oppone, altri la vedono come un'opportunità di portare avanti i propri interessi e altri si trovano al centro di un conflitto che potrebbe portare alla guerra nucleare.
Chi torna e chi arriva
Ritornano Edward Baldwin (Joel Kinnaman), Karen Baldwin (Shantel VanSanten, The Boys), Molly Cobb (Sonya Walger), Gordo Stevens (Michael Dorman), Tracy Stevens (Sarah Jones), Margo Madison (Wrenn Schmidt), Ellen Waverly (Jody Balfour) e Danielle Poole (Krys Marshall). I nuovi arrivati sono Cynthy Wu (American Vandal) nel ruolo di Kelly Baldwin, figlia adottiva di Edward e Karen, Coral Peña in quello Aleida Rosales, un brillante ingegnere con un passato complicato (la versione adulta della bambina messicana della prima stagione a cui Margo Madison aveva fatto da mentore) e Casey W. Johnson (GLOW) nel ruolo di Danny Stevens, figlio di Gordo e Tracy.
Il primo dei dieci episodi della stagione due di For All Mankind debutterà il 19 febbraio 2021 su Apple TV+ per poi proseguire con cadenza settimanale, vi lasciamo con il primo trailer ufficiale rilasciato a luglio da Apple TV+.
8 commenti
Aggiungi un commentoOttima serie per me.
Io ero entusiasta dell'idea, anche se dopo aver visto i pilot delle prime produzioni apple, qualche dubbio era sorto.
Però l'idea di una serie che narrava un mondo in cui la corsa allo spazio non si era fermata, mi sembrava molto interessante.
Quindi ho provato il pilot ed è stata un delusione totale. Ritmo lento a parte, l'unica differenza rispetto ai drammi classici sull'argomento, stava nel fatto che i russi erano sbarcati sulla luna.
Però sempre gli stessi personaggi, sempre la stessa storia.
A metà del secondo mi sembrava di vedere una soap a rallentatore, quindi ho smesso.
Si sono limitati a prendere un format di serie classico di un grande network americano e lo hanno rifatto con una qualità tecnica più raffinata. Peccato che il problema della tv generalista americana sono proprio i format tutti uguali
La stessa storia con tutte le serie che hanno fatto, l'unica che ho retto è stata The Morning Show, che è la scopiazzatura The Newsroom (che resta nettamente superiore) in cui hanno inserito ed enfatizzato il trend #metoo.
La serie non è esente da difetti (nessuna lo è), ma quello che, nonostante tutto, mi attirava è, uno, aver in un qualche modo la possibilità di ripercorrere la corsa allo spazio di quel periodo dalla sala di regia e con i suoi protagonisti (Von Braun in primis) e poi, l'attesa degli sviluppi futuri (molto futuri) della conquista dello stesso, magari arrivando a situazioni simili a The Expanse; insomma, in un panorama sci-fi desolante, anche questa ucronia aiuta a tenere viva la fiaccola...
Se hai modo di recuperarla, dalle una chance e fatti una tua opinione, che alla fine potrebbe anche non essere un pessimo prodotto... se poi, visti un paio di episodi proprio non la digerisci, amen...
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